domenica 24 luglio 2016

Eh, sempre di domenica!





Che poi io davvero, lo giuro, non vorrei essere così terribilmente nerd. Questa domenica, però, come la scorsa sono ricaduta dell'enorme buco nero del pc: sono imperdonabile!

La verità è che le nuvole grigie e il tè ( verde freddo, ma pur sempre tè), mi fan ripensare all'autunno, periodo in cui lettura, studio e pc rappresentano le basi per un pomeriggio perfetto. Non solo: il fatto che avessi robbbbe arretrate da riordinare ( tutte riguardarti i libri, quindi hanno su di me lo stesso effetto di una calamita, aiuto!) non ha di certo migliorato la situazione.

Così, presa un po' da una wishlist di libri da leggere e da comprare sempre più in espansione e un po' dai social libreschi sui quali ho puntato nuovamente gli occhi dopo un bel po' di tempo, sono finita qua, davanti allo schermo a scrivere post su libri letti secoli fa, di cui presto pubblicherò le recensioni, e a far mente locale su tutto cciò che mi circonda. 

Come forse avrete notato sfogliando la pagina I'm here!, nella quale ho deciso di inserire tutti i miei contatti, oltre ai Social ordinari ce ne sono altri "settoriali": Chicismo ( che presto abbandonerò) e Chictopia sulla moda e sugli outfit e Anobii e Goodreads sui libri.

Proprio degli ultimi due ho deciso di parlarvi oggi. 


Entrambi, molto simili fra loro per funzione e dinamiche, sono detti Social Reading ( come, fra gli altri, anche Shelfari e Librarything), poichè hanno in comune il fatto che gli utenti, siano lettori, più o meno appassionati.

Basta un'email o essere presenti in un Social Network come Facebook o Twitter per iniziare a porre libri nella propria libreria: non solo ebook, ma è possibile inserire ogni sorta di titolo! 
Inserendo il titolo o l'autore di un tomo, sarà possibile cercare il libro che avevamo in mente o, per i più pigri, talvolta basterà avvicinare la camera del cellulare ( è possibile, infatti, scaricarne le applicazioni) sul codice a barre del volume e basterà semplicemente aspettare qualche secondo.

I libri nella libreria possono avere, però, molteplici funzioni: dalle letture correnti, a quelli già finiti e, talvolta, a discrezione del singolo utente, recensiti; fino ad arrivare a inserire in libreria volumi che abbiamo e che nei migliori casi ci guardano accigliati da uno scaffale in attesa di essere letti o, addirittura, che abbiamo nella nostra wishlist in attesa che, per portafoglio nostro o di qualche amico particolarmente generoso, arrivi sul nostro comodino.
( Ottima idea è, lo dico per gli amici generosi, dare un'occhiata alla wishlist prima di Natale o di qualche compleanno.)

Tutto sotto controllo e alla portata di chiunque, questi due Social Reading, resi famosi poichè acquistati da Mondadori Anobii e da Amazon Goodreads, risultano essere ordinati e intuitivi nonostante quest'ultimo venga proposto soltanto in lingua inglese.

Lettori appassionati, dunque, al mio segnale, iscrivetevi! E aggiungetemi pure agli amici!

Goodreads, Beawithcoffee ( perchè come al solito viva la fantasia!)

Anobii, Biatricetominic


luglio 24, 2016 / by / 0 Comments

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